IC NEVIANO

Primaria Scurano

 

“Si hortum in bibliotheca habes, nihili deerit.” (Marco Tullio Cicerone)

 

dicembre 2021

“Se accanto alla biblioteca avrai l’orto, non ti mancherà nulla.” Così diceva Marco Tullio Cicerone e noi accanto alla nostra piccola biblioteca scolastica, abbiamo il nostro piccolo orto. In più noi abbiamo anche tanti sorrisi, tante risate e tante   manine che lavorano la terra.

 

 

STORIA DI UN CESPO DI INSALATA

Salve, sono un cespo di insalata lattuga, vivo in un piccolo orticello di una scuola che, sentendo da un bambino, si chiama “Casa tra gli aceri”. 

Adesso però parliamo di me: sono di colore verde chiaro a forma di cupola e ho delle foglie tutte arricciate, sono morbida e un po’ croccante, di sapore sono dolce (non fraintendetemi, me l’ha detto un bambino di che gusto sono). Faccio molto bene alla salute, ho poche  calorie e molti sali minerali (ma il problema è che ci sono molti uccellini che mi guardano strano, non so cosa vogliono farmi). Vengo mangiata con qualche mio parente come i pomodori, le carote e le cipolle oppure vengo mangiata solo con olio e sale.

Adesso che ho raccontato quanto sono buono, spero che mi mangerete volentieri!

(testo di un bambino della scuola primaria)

 

 

Ecco la nostra insalata pronta per essere portata nelle nostre case.   

 

 

 

 

UN POMERIGGIO SPECIALE

Venerdì siamo andati a casa dei nostri compagni Elia e Giovanni a visitare le loro vigne.

Siamo arrivati a piedi, dopo una bella salita, ma ne valeva la pena perché  il panorama era veramente mozzafiato.

La vigna è molto grande, conta trecento viti distribuite in undici filari. Il papà di Elia e Giovanni ci ha spiegato come si raccoglie l’uva e ce l’ha fatta anche assaggiare! Era davvero buona

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INNESTO: operazione che consiste nell’inserire in una pianta una parte di un’altra pianta, per ottenere piante più resistenti.

                                                                                                                                      

Ci ha raccontato un sacco di storie sull’uva, abbiamo visto i macchinari per fare il vino, uno mi ricordo si chiamava diraspatrice e serve per separare gli acini dell’uva dai raspi.

 

Poi siamo andati a vedere il loro aceto balsamico, per farlo ci ha detto che ci vogliono dodici anni!

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Infine abbiamo fatto merenda con crema e fragole e abbiamo assaggiato la crema con l’aceto balsamico. 

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UNA GIORNATA SPECIALE PER LE QUINTE DELLA PRIMARIA E GLI ALUNNI DELLA SECONDARIA DELL’ISTITUTO.

UNA GIORNATA PARTICOLARE, 210 STUDENTI E UNA VENTINA DI DOCENTI DELL’ISTITUTO DALLA 5° PRIMARIA ALLE CLASSI DELLA SECONDARIA, A RICCIONE: A VISITARE OLTREMARE, L’OSPEDALE DELLE TARTARUGHE E INFINE TUTTI ASSIEME PER PASSARE UN POMERIGGIO IN SPIAGGIA IN ALLEGRIA E SPENSIERATEZZA. DUE COSE DI CUI ABBIAMO TANTO BISOGNO…
QUI SOTTO IL VIDEO DEL RITORNO IN MARE DI UNA TARTARUGA CURATA DALL’OSPEDALE, EVENTO CUI HANNO POTUTO ASSISTERE I RAGAZZI E LE RAGAZZE DELLE TERZE.